Organizzazione ed esecuzione dell’esame

Esami orali

Le/gli esperte/i possono essere sia insegnanti sia professionisti provenienti dalla pratica.

L’esperta/o responsabile è obbligatoriamente una/un insegnante.

Non è previsto che due persone candidate siano esaminate e valutate insieme nel gioco di ruolo. Non costituirebbe un esame affidabile e valido, in quanto le persone candidate sarebbero dipendenti dal loro interlocutore e dalle sue competenze linguistiche.

Disposizioni esecutive PQ impiegate/i di commercio AFC

Disposizioni esecutive PQ impiegate/i di commercio CFP

La portata in termini quantitativi degli esami orali è in aumento. Se finora duravano 40-60 minuti, sono oggi previsti 60 minuti. Inoltre, in futuro, le persone in formazione MP1 verranno esaminate anche nel CCO d.

Anche in futuro saranno impiegate/i due esperte/i per ogni persona candidata nei CCO a e b e/o d, che gestiranno e seguiranno l’esame. Informazioni sull’organizzazione degli esami scolastici finali futuri verranno fornite nell’ambito di un evento nell’autunno 2024.

Le scuole possono decidere autonomamente l’organizzazione delle giornate di esame orale. In linea di principio, durante gli esami orali non è necessario stabilire un lungo intervallo di tempo per il passaggio tra una persona candidata e l’altra. Un tempo massimo di 5 minuti dovrebbe essere sufficiente per congedare la prima persona candidata, smistare i documenti, dare il benvenuto alla nuova persona candidata e introdurre la procedura.

Tuttavia, è consigliabile dare agli/alle esperti/e il tempo di valutare ciascuna persona candidata subito dopo ogni prova.

Il WKS di Berna svolge questa parte anticipata di esame durante un giorno di scuola della classe. Mentre una persona in formazione presenta, agli altri membri della classe vengono assegnati dei compiti in preparazione dell’esame scritto.

Ulteriori informazioni

Esempio: Circa 150 insegnanti lavorano al WKS e circa 60 al KBZ di Zugo. Il lavoro degli esperti è sostenuto nel modo più ampio possibile.

Ciò significa che è possibile valutare in modo affidabile circa 12 persone candidate al giorno, come avveniva in precedenza per gli esami orali.

La valutazione sarà ora più semplice, poiché si baserà rigorosamente su criteri predefiniti. Sono richieste motivazioni scritte solo per i criteri per i quali non viene assegnato un punteggio pieno.

Ulteriori informazioni

L’esame CCO a ha principalmente a che fare con la formazione generale. Anche in questo caso è ipotizzabile il coinvolgimento di persone esterne (ad esempio, responsabili dei CI specializzati o formatori professionali).

Nell’esame CCO d, la lingua nazionale e straniera viene testata nell’ambito dello svolgimento di un’attività professionale. Idealmente, questa posizione dell’esame viene esaminata congiuntamente da una/un insegnate di lingua e da una/un formatrice/formatore professionale.

In linea di principio, è sempre bene che i periti d’esame abbiano un approccio neutrale e non abbiano avuto contatti precedenti con le persone candidate. Tuttavia, poiché ciò non è sempre possibile dal punto di vista organizzativo, vi possono essere casi in cui la/l’insegnante e il perito d’esame siano la stessa persona. In questa situazione, è ancora più importante che il perito d’esame agisca nel modo più oggettivo possibile e ignori tutte le prestazioni della persona candidata mostrate durante la lezione.

Per quanto riguarda CCO a, è addirittura consigliabile, per motivi di efficienza, che l’esame venga sostenuto da una persona che ha già supervisionato la preparazione del lavoro di approfondimento e che quindi non deve studiarlo nuovamente in dettaglio.

L’esame orale per CCO a o alcune sue parti possono essere anticipati. Su questo punto è stata fatta chiarezza, tra gli altri, con il cantone di Zurigo e il cantone di Berna. In termini di elaborazione dei voti, tuttavia, è più semplice se l’esame CCO a viene condotto una sola volta nella sua interezza.

In linea di principio, è sufficiente che le azioni o le dichiarazioni della persona candidata siano riportate nel campo «Osservazione» della scheda di valutazione.

Si raccomanda che la registrazione del colloquio venga redatta dal perito d’esame che non conduce il colloquio. Nella redazione di una registrazione del colloquio, l’obiettivo è quello di appuntare ciò che accade durante l’esame nel modo più neutrale e imparziale possibile per ciascun criterio. Sulla base di questi appunti, i periti d’esame effettuano congiuntamente la valutazione, cioè assegnano i punti al criterio pertinente. È importante che se vengono sottratti dei punti all’interno di un criterio, venga fornita una motivazione comprensibile.

Le scuole professionali sono responsabili della formazione PE in accordo con il rispettivo cantone. È prevista un’offerta opzionale di formazione continua digitale sui principi nazionali del Comitato di coordinamento nazionale per gli impiegati di commercio CFP. Questa offerta può essere utilizzata per la preparazione. I documenti per gli impiegati di commercio AFC saranno disponibili nell’estate del 2025.

Esami scritti

Ogni esame viene corretto da due esperte/i, come in precedenza.

Il nuovo esame scritto nell’AFC dura 225 minuti. Dopo 120 minuti è prevista una pausa di ca. 30 minuti. Questi tempi sono stati concordati con le direzioni cantonali degli esami e sono simili a quelli di altri esami finali nella formazione di base.

Ordinanza in materia di formazione impiegate/i di commercio AFC

Il formato dei documenti è ancora in fase di definizione. Prevedibilmente sarà una combinazione delle due tipologie.

Il caso pratico viene presentato in forma stampata. I compiti vengono completati e presentati in un ambiente d’esame digitale.

La sicurezza dei dati è di competenza del relativo ambiente d’esame e attualmente in fase di chiarimento.

Gli esami sono orientati alle competenze operative e devono avere un alto livello di realismo. Nel lavoro quotidiano, le/gli impiegate/i di commercio utilizzano regolarmente applicazioni di IA. Pertanto, ciò deve essere possibile anche negli esami finali scritti – in misura ragionevole. Informazioni dettagliate al riguardo verranno definite in una direttiva relativa all’esame scolastico finale. Queste informazioni saranno disponibili a partire dall’inizio del 2025.

Disposizioni esecutive PQ impiegate/i di commercio AFC

Disposizioni esecutive PQ impiegate/i di commercio CFP

L’esame non può essere sostenuto senza un notebook. La persona candidata dovrà portare il proprio notebook personale (BYOD). L’accesso a Internet è responsabilità della rispettiva scuola professionale.

Disposizioni esecutive PQ impiegate/i di commercio AFC

Disposizioni esecutive PQ impiegate/i di commercio CFP

Una fase di formazione e di esercitazione pratica per i periti d’esame e le persone in formazione è prevista per la primavera del 2025 (impiegati di commercio CFP) e del 2026 (impiegati di commercio AFC) presso le scuole professionali.

Ulteriori informazioni

Gli ambienti d’esame digitali, nel senso di un luogo di lavoro digitale, sono attualmente in fase di valutazione al fine di organizzare gli esami con un’attenzione particolare alle competenze e alla rilevanza pratiche. Di conseguenza, questa serie pilota sarà disponibile in formato digitale per CFP nella primavera del 2025 e per AFC nella primavera del 2026.

Ulteriori informazioni

Gli esami scritti vengono svolti sui propri notebook (BYOD). In linea di principio, nell’esame scritto le persone candidate hanno a disposizione tutte le risorse che possono utilizzare anche nella pratica (compresi gli strumenti di IA o di traduzione, gli appunti personali e l’accesso a Konvink), ad eccezione degli strumenti di comunicazione. Lo «spegnimento» di questi strumenti di comunicazione è garantito a livello tecnologico. Ulteriori dettagli saranno disponibili nella direttiva relativa all’esame scolastico finale all’inizio del 2025. Come negli esami precedenti, è vietato l’uso di smartphone o smartwatch.

L’ambiente d’esame digitale è indipendente dal sistema operativo ed è basato su browser.

Il compito delle scuole professionali è quello di preparare le persone in formazione a un processo di qualificazione orientato alle competenze. A questo scopo sono disponibili serie campione e pilota e unità d’esercizio pratico. Spetta alle scuole stesse organizzare le lezioni e gli esami per garantire il raggiungimento di tale obiettivo.

I compiti dell’esame scritto non sono progettati per dispositivi particolarmente potenti. L’ambiente d’esame digitale è basato su browser. Si può quindi presumere che tutte le persone in formazione che hanno frequentato le lezioni della scuola professionale BYOD negli ultimi due o tre anni abbiano gli stessi prerequisiti tecnici per l’esame finale della scuola. Una direttiva relativa all’esame scolastico finale, che le persone candidate ricevono in anticipo, assicura che tutti dispongano della tecnologia hardware e software necessaria per risolvere i compiti.

L’utilizzo di queste risorse è già preso in considerazione durante la progettazione dei compiti. Il tempo a disposizione è calcolato in modo tale che sia difficile risolvere gli esercizi senza l’uso di strumenti adeguati. Questo è stato confermato anche dalla simulazione.

In pratica, nonostante gli innumerevoli strumenti e ausili disponibili, spesso si producono documenti, testi o e-mail che contengono errori ortografici e grammaticali e sono quindi poco comprensibili. Quindi sì, nell’esame scritto è importante valutare se i prodotti testuali generati in lingua straniera sono di qualità adeguata.

In linea di principio, le persone in formazione sono responsabili dei propri notebook. Tuttavia, è certamente consigliabile che la scuola abbia a disposizione dispositivi sostitutivi individuali il giorno dell’esame.

La forma di organizzazione per la correzione degli esami è di competenza delle scuole professionali sotto la supervisione dei cantoni.

In generale

Per gli esami scritti è prevista una serie che verrà utilizzata contemporaneamente in tutta la Svizzera. Inoltre, vi sarà un esame di recupero per coloro che non hanno potuto partecipare all’esame per motivi comprensibili. Infine, è prevista una serie di ripetizioni nelle singole aree di competenza se la persona candidata non supera il primo tentativo.

Per l’ esame orale CFP per il processo di qualificazione 2025, sono previsti

– nel CCO a 18 compiti: la persona candidata dovrà svolgerne 2
– nel CCO b 27 compiti: la persona candidata dovrà svolgerne 3

Per l’ esame orale AFC per il PQ 2026

– nel CCO a 60 compiti: la persona candidata dovrà svolgerne 2
– nel CCO b 90 compiti: la persona candidata dovrà svolgerne 3

La portata in termini quantitativi si basa sulle scuole più grandi.

La procedura per gli esami di recupero e per la ripetizione degli esami non superati sarà gestita in modo analogo a quello attuale. Ulteriori informazioni saranno fornite nella primavera del 2025.

Questa richiesta è in fase di esame. In ogni caso, sono previste soluzioni speciali per le persone in formazione con disabilità.

Gruppi target particolari

In accordo con la Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione, è possibile svolgere l’applicazione attiva nel CCO a e singoli compiti parziali dell’esame scritto nella lingua straniera corrispondente.

Disposizioni esecutive PQ impiegate/i di commercio AFC

Il bando di concorso per autrici/autori per i compiti d’esame è stato inviato tramite le tre conferenze scolastiche a tutte le scuole di FOA (formazione di base a impostazione aziendale) e a tutte le scuole di FOS (formazione di base a impostazione scolastica). In tal modo è stato garantito alle scuole di FOS di poter esprimere i loro interessi.

Affinché siano considerate le esigenze di persone con disabilità visive, rivolgersi alla SIC (Società degli impiegati del commercio Svizzera).

La serie pilota sarà disponibile per tutti i cantoni e terrà conto di tutte le lingue straniere.

Elenco delle lingue straniere selezionate per cantone (pagina 34)

No, i contenuti degli esami sono identici.

Gli incarichi pratici sono uno strumento di sviluppo. Le persone in formazione lavorano su questi durante la formazione di base organizzata dall’azienda, al fine di sviluppare gradualmente le proprie competenze.

Nella formazione di base organizzata dalla scuola, contribuiscono a garantire il trasferimento dell’esperienza pratica, che in questo caso avviene solo in misura limitata o non avviene affatto nel luogo di formazione azienda. L’obiettivo è costruire le competenze necessarie per l’esame finale.

Contenuti d’esame e campi di competenze operative

Gli organi responsabili (FOCOS e/o CIFC Svizzera) hanno formato e incaricato il gruppo di lavoro «pratica». Il gruppo di lavoro «pratica» ha il compito di raccogliere casi pratici concreti per l’esame scolastico finale per garantire l’orientamento alla pratica dell’esame.

L’esame finale scolastico è multisettoriale e si basa sugli obiettivi di valutazione per la scuola professionale previsti dal piano di formazione.

Piano di formazione impiegate/i di commercio AFC

Piano di formazione impiegate/i di commercio CFP

Negli esami scritti, i campi di competenze operative vengono verificati in modo sistematico in un caso pratico generale.

Nel CFP e negli esami orali (AFC), il rispettivo campo di competenze operative viene verificato separatamente.

Nel quadro delle note relative all’insegnamento professionale, le/gli insegnanti possono verificare se le persone in formazione sono in grado di strutturare i pensieri in modo chiaro e logico per iscritto. Nel quadro dell’esame scolastico finale scritto, nell’AFC due criteri di valutazione e nel CFP un criterio di valutazione sono finalizzati alla competenza linguistica nella lingua nazionale e nella lingua straniera.

Dipende dalla prima lingua straniera stabilita a livello cantonale. A seconda del cantone il gioco di ruolo è svolto in francese, in inglese o in tedesco.

Elenco delle lingue straniere selezionate per cantone (pagina 34)

Lo sviluppo di un caso generale è stato deciso dalla Direzione nazionale Procedura di qualificazione Impiegati di commercio solo dopo la pubblicazione della serie di modelli e dopo aver consultato il comitato CSSPC e i direttori d’esame cantonali. Rispetto alla serie di modelli, la serie pilota per gli esami scritti contiene un caso generale.

AFC FOA/FOS
AFC FOS
CFP

(accesso attualmente riservato a rettori e insegnanti)

Esistono diversi gruppi di interesse, impiegati di commercio AFC (FOA/FOS), impiegati di commercio AFC (FOS), impiegati di commercio CFP, che accedono alla serie pilota tramite un link diverso. Tuttavia, tutti i link portano alla stessa serie: è quindi irrilevante quale utilizzare. Se siete insegnanti o rettori, dovreste avere accesso alla serie pilota tramite almeno un link.

AFC FOA/FOS
AFC FOS
CFP

(accesso attualmente riservato a rettori e insegnanti)

Se siete insegnanti o rettori, ma non riuscite ad accedere alla serie pilota, contattate support@konvink.ch.

AFC FOA/FOS
AFC FOS
CFP

(accesso attualmente riservato a rettori e insegnanti)

Serie d’esame e preparazione all’esame

La DNPI (Direzione nazionale Procedura di qualificazione Impiegati di commercio) consegna i compiti d’esame a un pool nazionale, presso il quale sono a disposizione delle scuole professionali prevedibilmente dalla sett. 20 del relativo anno d’esame.

Ogni scuola ordina il numero necessario di compiti d’esame orali alla SIC (Società degli impiegati del commercio Svizzera). Quest’ultima mette a sua disposizione i compiti in modo che la scuola possa assegnare le domande alle persone candidate.

Non vi sono prescrizioni su quali casi possano/debbano essere verificati nei vari anni.

No. Ogni serie comprende un caso diverso ed eventualmente un diverso numero di compiti parziali.

Serie pilota e compiti modello con soluzioni:

AFC FOA/FOS
AFC FOS
CFP

(accesso attualmente riservato a rettori e insegnanti)

Unità d’esercizio pratico MP1

Ordinabili all’indirizzo: https://la-riforma.ch/impiegati-di-commercio/mezzi-di-apprendimento/

Le soluzioni sono allegate ai modelli di compiti e sono disponibili su Konvink nell’«Ambiente di lavoro per docenti».

Sia per il CFP che per l’AFC sarà disponibile una serie pilota completa in tutte le tre lingue nazionali, contenente casi e/o esercizi concreti che potrebbero comparire nell’esame scolastico finale.

Serie zero:
AFC FOA/FOS
AFC FOS
CFP

(accesso attualmente riservato a rettori e insegnanti)

Non si prevede di ottenere sistematicamente un feedback sulla serie pilota. Le serie pilota hanno lo scopo di fornire un orientamento nella direzione in cui andrà la prima serie principale. La realizzazione della prima serie principale viene valutata in modo esaustivo per generare una conoscenza del sistema che confluisce nel processo di sviluppo successivo.

Ausili

La Direzione nazionale Procedura di qualificazione Impiegati di commercio (DNPI) fornirà alle scuole una rispettiva direttiva relativa all’esame scolastico finale.

Il precedente «elenco di ausili» prende ora il nome di «direttiva relativa all’esame scolastico finale». In futuro, le direttive conterranno più informazioni rispetto ai singoli elenchi di ausili.

La guida è un documento ausiliario che fornisce istruzioni specifiche per l’implementazione della serie pilota. Questo documento è stato creato esclusivamente per la serie pilota e non verrà fornito con le serie di prove future.

Il secondo schermo non è attualmente previsto. I documenti d’esame (descrizione del caso) verranno consegnati su carta, e questo sostituirà parzialmente il secondo schermo. Informazioni dettagliate al riguardo verranno definite in una direttiva relativa all’esame scolastico finale. Queste informazioni saranno disponibili a partire dall’inizio del 2025.

Scadenze importanti

In futuro sarà prevista una data nazionale degli esami scritti per tutta la Svizzera.

Gli esami scritti si svolgeranno in tutta la Svizzera all’inizio della sett. 23 (lunedì mattina: AFC; martedì pomeriggio: CFP).

Gli esami orali possono essere svolti durante tre settimane (sett. dalla 22 alla 24). La definizione della finestra temporale compete al cantone.

Le date esatte degli esami scritti per gli anni 2025-2027 sono pubblicate sul sito web della SIC.

I documenti per il CCO a saranno prevedibilmente disponibili dalla sett. 17.

I documenti per le altre posizioni saranno prevedibilmente disponibili per le scuole dalla sett. 20 (CCO da b a e).

Sì, è possibile. D’intesa con i cantoni, gli esami orali nel CCO a (in particolare il lavoro di approfondimento) possono essere anticipati, cfr. l’Ordinanza della SEFRI sulle prescrizioni minime in materia di cultura generale nella formazione professionale di base.

Le date degli esami di maturità professionale sono stabilite a livello cantonale e non sono di competenza della Direzione nazionale Procedura di qualificazione Impiegati di commercio.

Il lavoro di approfondimento viene redatto dalla persona in formazione durante l’ultimo anno di tirocinio. La DNPI raccomanda di iniziare il lavoro di approfondimento all’inizio dell’ultimo semestre.

Le singole scuole professionali hanno la responsabilità di garantire che il lavoro di approfondimento sia presentato in tempo utile prima della data dell’esame orale (presentazione) specifica della scuola.

Ciò consente ai periti d’esame responsabili di prepararsi per tempo.

Nell’ambito della serie pilota, sono già disponibili strumenti per la stesura del lavoro di approfondimento e la preparazione della presentazione.

AFC FOA/FOS
AFC FOS
CFP

(accesso attualmente riservato a rettori e insegnanti)

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